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Web Serie: Slow Tour nell’Oltrepò Pavese
Itinerario in bici lungo la Greenway che attraversa l’antica Via del Sale
I video:
- La casalinga di Voghera
- Gli orti sociali e il peperone di Voghera
- La Greenway di Rivanazzano Terme
- Il baccalà di Rivanazzano Terme
- Le terme di Salice Terme
- L’Eremo di Sant’Alberto di Butrio
- Castello di Oramala
- Benvenuti a Varzi
- Il Salame di Varzi
- Il Castello di Zavattarello
- Canevino, vino e cavatappi
- Rovescala: i vigneti dell’Oltrepò Pavese
- Oltrepò e motori: Alpino e Ardito
- Stradella: artisti della fisarmonica
Questo Slow Tour può iniziare da diverse stazioni italiane del nord ovest: Milano, Genova, Piacenza o Torino. Si carica facilmente la bici sul treno per arrivare alla stazione di Voghera, in provincia di Pavia, e partire da qui per un giro dell’Oltrepò Pavese.
L’Oltrepò Pavese è un triangolo di Lombardia incuneato fra Piemonte e Emilia, molto vicino anche alla Liguria. Un tempo era attraversato dalla famosa Via del Sale, una strada di commerci e di scambi che attraversava gli Appennini collegando il mare all’entroterra. È una zona fertile e ricca, che va dalla pianura del fiume a montagne che superano i 1700 metri di altezza, attraversando dolci colline, perfette per la produzione del vino.
Lo Slow Tour di Patrizio Roversi nell’Oltrepò Pavese non può che concentrarsi sui prodotti e i sapori locali: i peperoni di Voghera presidio Slow Food, il Tortello Battalava, il famoso Salame di Stradella. Che dire dei vini? Ci sono molte varietà di rossi e di bianchi, con una storia lunga 500 anni… Pinot, Bonarda, Barbera, Moscato, Sangue di Giuda, Botafogo.
L’itinerario sulla mappa:
La foto di copertina è dell’utente Flickr Oltrepo Pavese