Guarda qui la puntata del 6 dicembre con Chef Hiro
Slow Tour Padano, 3 puntata: la Strada del Prosciutto di Parma
Guarda qui la puntata del 13 dicembre
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TUTTE LE CLIP:
La ricetta della terra
Vino e terroir
Il museo di Castelbosco
I Sikh e la cura delle mucche
Il Prosciutto di Parma DOP
La produzione del Prosciutto di Parma DOP
Il Labirinto della Masone
La Strada del Prosciutto di Parma
Nella terza puntata di Slow Tour Padano del 13 dicembre, il viaggio di Patrizio Roversi è arrivato in Emilia, nel piacentino, lungo la Strada dei vini e dei sapori e, soprattutto, lungo la Strada del Prosciutto di Parma. Ritroviamo il nostro gastro-moto-turista a Castell’Arquato, uno dei borghi più belli d’Italia.
Il percorso ci porterà prima a scoprire la ricetta della terra padana, le caratteristiche che rendono questo terreno così produttivo, tra i filari della Vigna Tosa.
Poi in un luogo particolare, una moderna azienda agricola che somiglia più a un museo all’aperto di arte moderna: l’azienda Castelbosco di Gianantonio Locatelli che produce latte per il Grana Padano. Il motto di questo posto è Perché buttarla se puoi riusarla? Si parla di economia circolare, come la forma di una forma: dal letame e dai rifiuti qui si produce energia e se ne produce abbastanza da alimentare un paesino di tremila persone!
Trasformare in energia i sottoprodotti è uno degli obiettivi del consorzio del Grana Padano, impegnato sul progetto “I duri entrano in gioco”.
L’azienda agricola di Locatelli è particolare anche per un’altra provocazione: qui potete visitare il primo e unico Shit Museum! In che senso? Avete capito bene, proprio in quel senso.
Il viaggio di Patrizio poi imbocca (in tutti i sensi) la cosiddetta Strada del Prosciutto di Parma, fino a Torrechiara in provincia di Parma, dove i prosciutti… praticamente nascono sugli alberi!
Un passaggio al Museo del Prosciutto e poi seguiamo tutte le tappe della lavorazione del Prosciutto di Parma DOP, che anche al giorno d’oggi rimane incredibilmente artigianale.
Una lavorazione fatta di fasi che richiedono abilità e grande cura – salatura, stagionatura, sugnatura, spillatura… – ma che dipendono anche dalle caratteristiche particolari del territorio… c’è un segreto da svelare qui! Cosa rende davvero unico il Prosciutto di Parma DOP?
Girovagando e forse un po’ perdendosi nella nebbia a bordo della sua Guzzi Astore, Patrizio arriva infine al Labirinto della Masone di Fontanellato, un luogo dell’anima, un po’ cittadella padana e un po’ giardino segreto, progettato da Franco Maria Ricci.
Tra le suggestioni della pittura iperproteica di Enrico Robusti e i collegamenti artistici fra Pianura Padana e resto del mondo, riuscirà Patrizio a trovare la retta via per uscire dal labirinto di bambù?!
Labirinto della Masone Patrizio nel Labirinto I quadri di Robusti
Appuntamento domenica 13 dicembre alle 14.15 su Rete 4, in replica al lunedì mattina alle 8 e, ovviamente, on line su questa pagina e su Mediaset Play.