Un progetto di mobilità sociale per il trasporto di persone con disabilità! Usa lo sconto…
Senza barriere sulla via Francigena
Con i mezzi speciali di Aspassobike e il vento in faccia
di Roberto Dalla Pellegrina
Viaggiare, scoprire nuovi posti, perdersi tra colline, pianure, borghi e città colme di storie, entrare per un attimo nelle vite di gente che non conoscerai mai, parlare con persone che probabilmente non incontrerai più, fermarsi ad ascoltare la natura incontaminata, condividere pedalate in mezzo a paesaggi mozzafiato con vecchi e nuovi amici, continuare a ridere anche dopo che hai pedalato ore sotto il sole cocente… questa è vita e questo è il sogno diventato realtà.
Da quando è nato Riccardo, con tutte le difficoltà che ci aspettavano, ho iniziato a dare un nuovo significato a tutti gli aspetti della vita quotidiana, anche i più semplici, per esempio andare in bicicletta. È stata questa nuova consapevolezza a darmi la spinta per fondare PedalAbile, un’associazione con cui vogliamo dare a tutte le persone speciali come mio figlio la possibilità di vivere momenti di sport, spensieratezza, nuovi incontri ed esperienze, in sella a una bici.
Tramite Pedalabile ho conosciuto AspassoBike e le sue biciclette speciali e inclusive che danno davvero a tutti l’opportunità di provare la sensazione del vento in faccia! Ci sono modelli che vengono incontro a tutti i tipi di esigenze: mezzi per il trasporto di persone in carrozzina, tandem affiancati, tandem adulto-bambino o due adulti a 2 o 3 ruote o anche modelli per persone autonome con particolari necessità. Coi nostri mezzi speciali abbiamo intrapreso “Insuperabile“, un viaggio lungo la Via Francigena che ci ha portato fino a Roma in udienza da Papa Francesco.
Hanno fatto parte del nostro gruppo anche Flavia e sua mamma Ornella. Flavia è una ragazza autistica affetta da lassità legamentosa, per lei fare sport è fondamentale, per mantenere i muscoli in allenamento e per scaricare la sua energia. Quando ha provato il modello Fun2Go di AspassoBike è stato amore a prima vista! Il fatto che sia un tandem affiancato che la fa stare sempre a fianco della mamma, è fondamentale per lei che non parla. E la pedalata assistita corredata da uno switch che permette a Ornella di scegliere se e quanto farla contribuire alla pedalata è un prezioso aiuto alla sua muscolatura. Stesso colpo di fulmine per Fun2Go quello di Max e sua figlia Beatrice, non vedente, anche loro hanno fatto parte del nostro viaggio.
Con questa pedalata attraverso l’Italia vogliamo dimostrare che la disabilità è solo una delle tante differenze che possono contraddistinguere un individuo dall’altro e che il mondo per girare bene deve mantenere la sua forma sferica, proprio come le ruote delle nostre biciclette. Noi, come AspassoBike, pensiamo davvero che la sensazione del vento in faccia la possano provare proprio tutti, nessuno escluso!
Roberto Dalla Pellegrina