Video
Sicilia in barca: l’isola di Favignana
La più grande fra le isole Egadi è la “farfalla” del Mediterraneo
Favignana è la più grande tra le isole Egadi, famosa per la sua forma a farfalla (quasi una Guadalupa mediterranea!). È l’isola dell’arcipelago più vicina a Trapani e la più turistica.
Quando Syusy e Patrizio arrivano a Favignana in barca, su Adriatica, il porto è pieno di gente e di altre barche.
La storia dell’isola è molto significativa. In un primo momento ci furono i Greci che la chiamarono prima Egusa – cioè piena di capre – e poi l’isola degli eremiti arabi (ci sono alcuni segni di eremi sul Monte Santa Caterina). Più tardi vi si stabilirono i Fenici (Syusy ha trovato dei graffiti che rappresentavano la dea fenicia Tanit!) e poi i Romani che qui producevano il garum, cibo dei marinai.
Ci sono molte attrazioni turistiche e paesaggistiche: le grotte, in particolare, caratterizzano bene la storia, l’economia e l’ambiente dell’isola. Favignana è fatta di calcarenite, una specie di calcare molto friabile composto da materiale organico, milioni di microrganismi, come il corallo.
Patrizio e Syusy scoprono che le grotte sono sempre state una specie di casa per i locali, che le usavano per ripararsi dal vento… Ecco perché all’interno delle insenature si trovano le famose Sale dello Scirocco! Non è un caso che l’etimologia del nome Favignana derivi da Favonio, un vento caldo da sud-ovest.
L’economia dell’isola si basa su agricoltura, pesca e miniere. Ma è tutto ormai assorbito nell’industria del turismo. In effetti una gestione del turismo intelligente e cauta non dovrebbe cancellare le antiche tradizioni e le attività di un paese, dovrebbe valorizzarle!